P COME…..PESCE
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P COME …. PESCE
Pablo, il pesce rosso, viveva in un acquario in un appartamento all’ultimo piano. Il suo proprietario lo nutriva ogni giorno e cambiava sempre l’acqua in modo da mantenerla pulita.
Aveva persino fatto un regalo al pesciolino: un cappello bianco, che Pablo teneva sempre in testa. Il pesce rosso, però, si sentiva solo: l’acquario era grande e lui poteva girarlo in lungo e in largo, ma non incontrava nessuno.
Ogni mattina guardava fuori dall’acquario verso la finestra, per cercare di vedere il mondo, osservava le nuvole, i rami degli alberi, gli uccelli.
Una di queste mattine, un uccellino atterrò sul davanzale della finestra vicina all’acquario e attirò l’attenzione di Pablo.
– Ciao! – lo salutò l’uccellino.—E’ da un po’ che volo da queste parti e ti vedo sempre solo nell’acquario. Come ti chiami? Pablo sorpreso, rispose: – Ciao, mi chiamo Pablo. E tu?
– Io mi chiamo Ugo e ho scelto quest’albero per costruire il nido insieme alla mia compagna. Stiamo per avere dei piccoli! Ma tu come mai sei rinchiuso nell’acquario? Non ti viene voglia di uscire a scoprire il mondo?
– Non posso uscire da qui… e sono completamente solo. Ti andrebbe di farmi compagnia ogni tanto e di raccontarmi qualcosa del mondo?
– Ma certo! Io vedo il mondo dall’alto, volare è meraviglioso!
– E l’uccellino cominciò a parlare del cielo, delle nuvole, delle campagne e delle città.
– Com’è nil mare? – chiese Pablo. – Il mare lo vedo solo dall’alto ed è sterminato e blu, ma ho un po’ paura e non so come sia fatto sotto la superficie.—rispose Ugo.
– Mi piacerebbe tanto vederlo—sospirò Pablo. – Vedrai che un giorno ci riuscirai.
Ugo aveva ragione, Pablo avrebbe visto presto il mare. Il suo proprietario, un pomeriggio, tolse il pesce dall’acquario e lo mise in un sacchetto di plastica pieno d’acqua.
Uscì di casa e andò in un paese di mare, dove la sabbia era fine e bianca. Arrivato sulla spiaggia, aprì il sacchetto e liberò Pablo nell’acqua. Il pesciolini guizzò via velocissimo. L’acqua era fresca e calma… finalmente si sentì libero!
Quella notte fece un sogno: sognò di trasformarsi in una letterina dell’alfabeto: una P … come pesce, come…Pablo.
Tante immagini che iniziano con P