ALLA SCOPERTA DEL PIANETA BLU



LA RAPPRESENTAZIONE DELLA TERRA
I cartografi rappresentano l’intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari:
il globo terrestre e il Planisfero.
La Terra è una sfera con un raggio di 6378 Km e una circonferenza di 40000 Km circa ed è leggermente schiacciata ai Poli: Polo Nord e Polo Sud sono uniti da una linea immaginaria chiamata asse terrestre.
La superficie della Terra è coperta per tre quarti da acqua e per un quarto dalle terre emerse.
Le acque formano tre grandi oceani: Oceano Pacifico, Oceano Indiano e Oceano Atlantico.
Le terre emerse formano i Continenti:
Europa – Asia – Africa – America – Oceania – Antartide
La Terra si divide in due emisferi:
a Nord l’Emisfero Boreale
a Sud l’Emisfero Australe
La linea immaginaria che divide il globo nei due emisferi è l’Equatore.
Il nostro Continente, l’Europa, si trova nell’ Emisfero Boreale.
IL RETICOLO GEOGRAFICO
Osservando attentamente un globo terrestre si può notare la presenza di numerose linee orizzontali parallele all’ Equatore e di numerose linee verticali che passano per i Poli.
Queste linee, incrociandosi tra loro formano un reticolo, chiamato reticolo geografico, grazie al quale è possibile localizzare e identificare qualsiasi punto sulla superficie terrestre.
Le linee orizzontali si chiamano paralleli e sono circonferenze parallele alla linea fondamentale, l’Equatore, che è il parallelo 0 e divide il globo terrestre in due emisferi:
Emisfero Settentrionale o Boreale
Emisfero Meridionale o Australe
Oltre all’ Equatore i paralleli più importanti sono:
a Nord, il Tropico del Cancro e il Circolo Polare Artico
a Sud, il Tropico del Capricorno e il Circolo Polare Antartico.
I paralleli sono 180. La distanza tra un parallelo qualsiasi e l’Equatore viene calcolata in gradi (°) e si chiama latitudine. Il Polo Nord, il punto più a Nord della Terra, si trova a 90 gradi di latitudine Nord (90°N). Il Polo Sud, si trova a 90 gradi di latitudine Sud (90°S).
I meridiani sono circonferenze verticali che passano per i Poli. Essi sono 360.
I meridiani si numerano a partire dal meridiano fondamentale che passa per Greenwich (meridiano 0), una città vicino a Londra, in Inghilterra, dove si trova un importante osservatorio astronomico. Anche la distanza tra un meridiano qualsiasi e il meridiano zero (o) si calcola in gradi e si chiama longitudine.
La longitudine, quindi, è la distanza di un punto della Terra dal Meridiano 0.
I MOVIMENTI DELLA TERRA
La Terra nel giro di 24 ore circa compie un movimento di rotazione attorno al proprio asse. Nel corso della rotazione la Terra mostra al Sole una metà della sua superficie, che viene quindi illuminata (ore di luce) e poi l’altra metà che prima si trovava all’ ombra (ore di buio). Una Rotazione completa dura un giorno (24 ore circa), quindi essa determina l’alternarsi del dì e della notte in ogni località del globo: quando da noi è giorno, nella parte opposta del globo è notte e viceversa.
La Terra compie anche un altro movimento, quello di rivoluzione, facendo un giro completo attorno al sole della durata di 365 giorni, 6 ore e 9 minuti.
Durante l’anno i raggi del Sole arrivano più o meno inclinati su una zona della Terra ; quando arrivano perpendicolari la riscaldano di più, quando invece arrivano inclinati la riscaldano di meno.
Questo verifica l’alternarsi delle quattro stagioni.
LA STRUTTURA DELLA TERRA
Gli studi hanno permesso di scoprire che la Terra racchiude al suo interno rocce di diverse composizioni, solide e liquide che formano una serie di gusci concentrici, diversi tra loro per i metalli che li compongono:
la crosta – il mantello superiore
il mantello inferiore – il nucleo esterno
il nucleo interno
LA CROSTA
È la parte più superficiale della Terra, quella sulla quale viviamo. Sulla crosta terrestre si concentrano tutte le forme di vita . Essa non è unita e compatta, ma è spaccata in diversi punti ed è sempre in movimento.
IL MANTELLO
È situato sotto la crosta ed è composto da rocce fuse con un calore che supera i 1000°C. Quando la crosta presenta delle fessure , le rocce incandescenti riescono a uscire attraverso i camini dei vulcani (lava).
IL NUCLEO
È la parte più interna del nostro Pianeta e si estende con uno spessore di circa 3000 Km: il nucleo esterno è formato da materiale fluido, quello interno da materiale solido.
L’ATMOSFERA
Intorno alla Terra c’è un enorme «sacco» d’aria che noi chiamiamo cielo o volta celeste: l’atmosfera.
Essa è costituita da un insieme di gas di cui il più importante è l’ossigeno, che permette la vita di tutti gli esseri viventi.
L’atmosfera terrestre è suddivisa in strati.
- Lo strato d’aria più vicino alla crosta terrestre è la troposfera, dove si trovano le nubi e si verificano le perturbazioni atmosferiche (pioggia, venti…).
- Sopra la troposfera si trova la stratosfera così chiamata perché i diversi gas, tra cui l’ozono, si dispongono in strati.
- Più lontana dalla Terra si trova la mesosfera nella quale la temperatura diminuisce di -140°C.
- Al di sopra troviamo la ionosfera che ha il compito di assorbire le radiazioni solari.
Infine troviamo l’esosfera che si trova a circa 2500 Km dalla Terra.
Le immagini sono state trovate nel web.
(il procedimento e le schede per realizzare gli strati dell’atmosfera si trovano sul sito www.laboratoriointerattivomanuale.com)