ORTI VIOLETTA
ACCOGLIENZA CLASSE PRIMA
Leggiamo ai bambini la storia seguente, spiegando che parla di come le fate acquisiscono il proprio nome.
L’attività ha come intento di rendere consapevoli gli alunni sull’unicità di ogni bambino.
ORTI VIOLETTA
Una mattina piena di sole una fata se ne stava seduta sotto una pianta di ortiche. Non era una fata come le altre: aveva le ali legate alla meglio sulla schiena e i suoi capelli pungevano come gli aculei di un riccio. Inoltre era molto triste perchè non aveva un nome. Arrivò un verme e le si fermò vicino.
– Qual è il tuo nome? – domandò.
– Io non ho un nome – rispose la fata.
– Oh poverina! Beh, Verme è un bel nome. Potremmo chiamarti Verme – disse il verme.
– No! – disse la fata – Non voglio essere chiamata Verme. Non è il nome per me – E il verme se ne andò.
Poi arrivò un ragno e si fermò vicino alla fata.
– Salve! Qual è il tuo nome? – domandò.
– Io non ho un nome – rispose la fata.
– Oh poverina! Beh, Ragno è un bel nome. Potremmo chiamarti così – disse il ragno.
– No! – disse la fata – Non voglio essere chiamata Ragno. Non è il nome per me – E il ragno se ne andò.
Più tardi arrivò un bruco e si fermò vicino alla fata.
– Salve, qual è il tuo nome? – Domandò.
– Io non ho un nome – rispose la fata.
– Oh, poverina! Beh, Bruco è un bel nome, potremmo chiamarti Bruco – disse il nuovo arrivato.
– No! Non voglio essere chiamata Bruco. Non è il nome per me – Così anche il bruco se ne andò.
Alla fine giunse uno gnomo e si fermò vicino alla fata.
– Sei una fata nuova non è vero? – domandò – Hai già un nome?
– No, non ce l’ho – rispose la fata – e non voglio essere chiamata Gnomo –
Lo gnomo rise.
– Il mio nome non è Gnomo – disse – Mi chiamo So-Tutto, e so come dare il nome alle fate. Il nome delle fate viene dai fiori, il tuo nome viene dalla pianta sotto la quale ti trovi e il tuo cognome dalla pianta vicina –
– Dunque qual è il mio nome? – chiese la fata.
– Beh, ti ho trovata sotto questa ortica – disse – quindi il tuo nome è Ortica. E la pianta qui vicino è una violetta. Quindi il tuo nome completo è Ortica Violetta –
– Penso – disse Ortica – che sia meglio Orti Violetta –
– Sì, hai ragione -approvò So-Tutto.
Orti ballò e cantò fino a farsi girare la testa. Quando si fermò, So-Tutto disse – Non possiamo lasciarti qui tutta sola. Vieni con me a incontrare le altre fate –
So-Tutto prese per mano Orti e la portò lungo il sentiero e sopra un piccolo ponte. Vicino al fiume, c’erano moltissime fate.
– Salve, questa è Orti Violetta – disse So-Tutto – E’ una nuova fata –
– Ciao Orti, io sono Campanella – disse una delle fate.
– Vieni a sederti vicino a me. Stiamo per fare un picnic –
Così Orti e So-Tutto si sedettero insieme a Campanella e alle altre fate. E fu così che Orti Violetta ebbe il nome e andò a vivere nel bosco fatato.
Attività:
– Invitiamo i bambini a disegnare il momento della storia che gli è piaciuto di più
– Su cartoncini di diverse forme, colori e dimensioni ogni bambino scrive il proprio nome decorando come meglio crede.
– Al termine ogni bambino mostra il suo cartoncino alla classe.